Celiachia e dieta senza glutine

Come gestire la nuova condizione

Ricevere la diagnosi di celiachia porta con se tanti dubbi, ma quello principale é:” Cosa potrò mangiare adesso?”. 

Di seguito vogliamo guidarti, affinché tu possa condurre un nuovo regime alimentare in serenità e senza allarmismi, ma che ti garantisca un buon stato di salute, perché, ad oggi, l’alimentazione senza glutine è l’unica terapia possibile per vivere con la celiachia.

Primo strumento:

Conoscere i cereali vietati. Tutto ciò che deriva da questi cereali o che lo contiene, non dovrà essere assunto.

Conoscere i cereali permessi. Il loro consumo di darà l’alternativa al glutine e ti permetterà di avere anche un’alimentazione varia e ricca di fibre.

Secondo strumento:

ABC del celiaco, racchiude gli alimenti permessi, a rischio e vietati. Ti permetterà di non impazzire per cercare l’idoneità di ogni prodotto durante la tua spesa.

Terzo strumento:

Conoscere l’etichettatura di un prodotto. Oggi abbiamo a disposizione la dicitura “senza glutine”, che permette di verificare subito se quel prodotto é idoneo o meno. Questa dicitura é valida, solo per i prodotti a rischio, che sono contenuti nell’ABC del celiaco. Ulteriore e parimenti valida é la possibilità di acquistare prodotti sostitutivi erogabili con il SSN, che riportano il bollino del Ministero della Salute e che garantiscono l’assistenza alla dieta. Se vuoi conoscere l’elenco sempre aggiornato dei prodotti, clicca qui

Ma con le contaminazioni come faccio?

Una delle insidie più fastidiose é la contaminazione di un prodotto senza glutine con tracce di glutine ed é spesso la ragione principale per continui malesseri anche durante il nuovo regime alimentare. 

Cosa è la contaminazione?

E’ la presenza di una minima quantità di glutine nel prodotto senza glutine, che é avvenuta in fase di preparazione (in casa, al ristorante o in fabbrica). A chi é affetto da celiachia sono sufficienti 10 mg di glutine al giorno (una mollica di pane), per creare nuovamente il danno intestinale e far partire la risposta immunitaria. Se vuoi saperne di più scarica il documento sulle contaminazioni.

Per gestire la contaminazione in casa, non servirà avere una doppia cucina, ma seguire delle semplici regole di comportamento che dovranno essere condivise con tutta la famiglia.

Per mangiare serenamente fuori casa, affidati ad uno dei locali appartenenti al Programma Alimentazione Fuori Casa.

Per essere sicuro che un alimento a rischio (farina di mais, di riso, amido di mais, fecola di patate ed altri contenuti nell’ABC del celiaco) sia idoneo cerca sempre la scritta senza glutine, consulta il Prontuario AIC, cerca il bollino del Ministero della Salute o del logo Spiga Barrata.